Mosaico romano
Un meraviglioso mosaico policromo risalente al IV secolo d.C., nel cuore del centro storico di Asciano.
Il mosaico
Considerato parte integrante di una sontuosa villa rurale, presumibilmente dotata di strutture termali, questo capolavoro è composto da preziose tessere colorate, e offre uno sguardo privilegiato sulla vita dell'epoca tardoantica.
Le minuscole tessere, dai colori giallo, rosso, azzurro, bianco e nero, simili a cubetti di pietre preziose, sono state disposte con meticolosa precisione, per adornare un vasto ambiente rettangolare e un secondo vano, più piccolo, caratterizzato da un motivo decorativo distinto. I due ambienti erano probabilmente separati da elementi mobili, quali tendaggi o pannelli, come era consueto fare nell'antichità. L'ambiente più grande, interpretato come sala di rappresentanza, è caratterizzato da una decorazione a grandi rosoni floreali, confrontabili con quelli di tradizione nord africana, delimitati da una banda di archi ogivali. L'altro vano, più piccolo, ha invece una decorazione basata su stelle formate da otto rombi e quadrati, e dal ricorrente motivo del "nodo di Salomone".
Una speranza
Scoperto alla fine dell'800, è stato messo in luce e restaurato negli anni '20 del secolo scorso.
Sebbene del complesso che ospitava questo bellissimo mosaico non siano stati fatti altri ritrovamenti, gli archeologi concordano sul fatto che la villa doveva presumibilmente estendersi su gran parte dell'attuale centro storico.
E' suggestivo ipotizzare che un giorno possano riemergere nuove testimonianze archeologiche, che gettino nuova luce sulla vera storia di questo antico luogo.
