Pieve di Sant’Ippolito
La pieve
Nel cuore delle affascinanti crete senesi, sorge l’antica Pieve di Sant'Ippolito ad Asciano, un gioiello intriso di una storia millenaria e di profonda spiritualità.
Architettura
La struttura attuale è caratterizzata da un’unica aula rettangolare anche se originariamente doveva possedere un impianto basilicale a tre navate, databile a non più tardi della fine del X secolo. Ciò è intuibile da alcune arcate a tutto sesto tamponate, presenti su entrambi i lati e all’interno di corpi di fabbrica ad uso abitativo che si addossano alla chiesa. Il lato posteriore risulta occulto da una struttura di rimessa. La facciata, caratterizzata da un portale ad architrave sormontato da arco a tutto sesto, è invece, databile all’epoca romanica.
Arte
All’interno è presente un unico altare sormontato da una nicchia affrescata e centinata. Il soggetto dell’opera è una Sacra Conversazione, composta dalla Madonna in Trono col Bambino e i Santi Pietro, Paolo, Ippolito e Cassiano. Ai lati dell’immagine centrale, l’affresco continua con finte nicchie nella quali si trovano, a sinistra le figure di S. Domenico e S. Agostino, a destra S. Antonio da Padova e un ultimo personaggio che in seguito fu occultato da un finto tendaggio.
Secondo lo storico dell’arte Divo Savelli l’affresco sarebbe attribuibile alla scuola umbra, e nello specifico alla bottega di Pinturicchio, e riconoscerebbe, nel volto di S.Cassiano, i lineamenti del giovane Raffaello, che dunque potrebbe aver realizzato qui il suo autoritratto.
Spiritualità e Culto
La pieve di Sant’Ippolito è oggi di proprietà privata.
Si celebra la S.Messa nel giorno di S.Ippolito, il 23 agosto.